Italian

Salta le frontiere, sfidando tutte le barriere, irride alle minacce e alle maledizioni della classe dominante e fa piazza pulita delle forze dello stato. Non può essere fermato.

La Comune di Parigi del 1871 rappresenta uno degli episodi più importanti che caratterizzano la storia della classe operaia. Un grande movimento rivoluzionario durante il quale i lavoratori parigini furono capaci di abbattere lo stato capitalista e sostituirlo con propri organi di governo mantenendo il potere politico per più di due mesi prima di essere sconfitti e lottando, in condizioni estremamente difficili, per mettere fine a sfruttamento e oppressione e per riorganizzare la società intera su basi completamente nuove.

Il 15 maggio è esploso un movimento di massa in Spagna, chiamato Democracia real ya. A decine di migliaia hanno occupato le piazze delle principali città, riflettendo la profonda insoddisfazione per la situazione economica e sociale del paese, che costringe il 40% dei giovani alla disoccupazione. Questa insoddisfazione si è riflessa anche nel voto amministrativo di domenica 22, che ha sancito una sonora sconfitta per il Psoe di Zapatero e l’affermazione della destra, ma allo stesso tempo una piccola ma significativa ripresa per Izquierda Unida, unico partito a sostenere il movimento, che vede crescere i suoi consensi di duecentomila voti e arrivare così al 6,3%.

Come sono caduti in basso i potenti! Qualunque sia la verità sulle accuse di violenza sessuale e di stupro nei suoi confronti a New York, Dominique Strauss-Kahn è colpevole di crimini orribili. Come capo del FMI, è colpevole di stupro politico dei lavoratori e delle fasce più povere della società in molti paesi sottosviluppati.

Proprio mentre l'ultimo soldato russo attraversava il Fiume Oxus ritirandosi dell'Afghanistan verso l’Unione Sovietica nel 1989, il filosofo nippo-americano della Saint James Univesity nel Maryland, sul libro paga della CIA, Francis Fukuyama, se ne usciva con la sua tesi sulla “fine della storia”. Comunque, anche se il Muro di Berlino era caduto e l'URSS collassato, questa tesi fu presto riifutata anche dalla storia, quando scoppiò la Guerra del Golfo nel 1991.

All’alba di lunedì 2 maggio, Osama Bin Laden è stato trovato assassinato dalle Forze speciali americane. Bin Laden, 54 anni, era fondatore e leader di al-Qaeda. è stato ucciso insieme a suo figlio Khalid, al corriere personale di fiducia Sheikh Abu Ahmed, al fratello del corriere e ad una donna non identificata.

Le elezioni presidenziali peruviane spianano la strada al cambiamento politico più importante nel paese dalla caduta della dittatura di Fujimori nell’anno 2000. La profondità del malessere sociale accumulato ha fatto sì che nessuno dei candidati più affidabili per la classe dominante (Kuczynski, Toledo, Castañeda) abbia superato il primo turno.

Dopo 12 giorni di proteste, la lotta dei lavoratori giunge a una conclusione sulla base di un accordo che opera una mediazione fra le posizioni dei lavoratori e quelle del governo. L'ennesima dimostrazione (ed è la prima cosa da notare) che solo attraverso la mobilitazione i lavoratori possono influenzare e orientare le decisioni del governo.  una lezione che deve essere assunta in tutto il suo significato, perché l'accordo è solo un avanzamento parziale che non affronta le questioni fondamentali,  economiche e politiche, che vengono trascurate.

Forniamo un breve profilo storico dello sviluppo del regime di Gheddafi dal nazionalismo borghese arabo dei primi giorni, al periodo del cosiddetto socialismo islamico, fino al recente periodo di apertura agli investimenti esteri, con colossali concessioni alle multinazionali e l’inizio di ampie privatizzazioni.

L'esercito francese ha bombardato la residenza di Laurent Gbagbo, per "proteggere i civili", ci viene detto. Si resta colpiti dalla grande varietà dei mezzi utilizzati per raggiungere questo obiettivo così cosiddetto "umanitario"!

Oltre 500 persone hanno riempito il cortile della facoltà di sociologia della USFXCh a Sucre mentre l’aula magna del campus della UAGRM di Santa Cruz de la Sierra, che può contenere 250 persone, è risultata insufficiente per contenere tutti coloro che volevano partecipare all'assemblea. A Sucre praticamente tutti gli studenti della facoltà di Sociologia hanno assistito fino alla fine all’evento insieme a docenti, lavoratori, militanti del MAS e dirigenti della Federación Sindical de Trabajadores Campesinos Originarios di Chuquisaca, che sono intervenuti portando il loro saluto.

Dire che una rivoluzione è cominciata non vuol dire che è stata completata, ancor meno che la vittoria è assicurata. è una lotta di forze vive. Una rivoluzione non è un dramma ad atto unico. è un processo complesso con molti alti e bassi. Il rovesciamento di Mubarak, Ben Alì e Gannouchi segna la fine del primo stadio, ma la rivoluzione non è ancora riuscita ad abbattere completamente i vecchi regimi, mentre questi ultimi non sono ancora riusciti a ristabilire pienamente il controllo.

All'inizio le rivendicazioni della rivoluzione sono democratiche. E’ ovvio! Dopo 30 anni di dittatura brutale la gioventù desidera la libertà. Naturalmente, il loro desiderio di democrazia può essere sfruttato dai politici borghesi per favorire le loro carriere in un futuro parlamento democratico. Ma noi siamo obbligati ad impugnare le rivendicazioni democratiche e a darle un chiaro contenuto rivoluzionario. Perchè questo porterà inevitabilmente alla richiesta di un cambiamento decisamente più radicale della società.

La straordinaria manifestazione di 500mila persone del 26 marzo – la più grande manifestazione sindacale nella storia del movimento operaio britannico – è stata una risposta eccezionale alle misure di austerità della coalizione di governo. Ha mandato un messaggio chiaro: i lavoratori di questo paese non sono disposti a subire passivamente le misure di austerità del governo.

Il congresso di The Struggle (la sezione pakistana della Tmi) di quest'anno, è stato quello di maggior successo, con il maggior numero di partecipanti, di tutti i congressi tenuti finora. La conferenza è stata un evento speciale in quanto ha segnato il 30 ° anniversario dalla fondazione di The Struggle. Periodo nel quale, The Struggle è passata da una manciata di compagni ad essere una organizzazione di considerevoli dimensioni, con radici profonde in tutto il Pakistan.