Venerdì 18 settembre, la presidente della Comunità di Madrid, Isabel Díaz Ayuso che fa parte del PP (Partito popolare), il principale partito di destra, ha annunciato un “lockdown differenziato” di 37 zone nei distretti meridionali e nei comuni alla periferia della capitale. Questi ospitano alcuni dei quartieri più poveri e anche quelli più colpiti dalla pandemia del COVID-19. Questa misura discriminatoria e inefficace, attuata lunedì 21 settembre, ha suscitato un’immediata indignazione tra i residenti di questi quartieri operai che hanno portato avanti una serie di proteste.